A seguito delle numerose segnalazioni pervenute ai nostri sportelli che denunziavano di aver ricevuto da parte del proprio fornitore di gas Estenergy (gruppo Hera), rassicurazioni in merito alle condizioni contrattuali sottoscritte in precedenza e che ciò non avrebbe comportato per questi ultimi i rincari del periodo, Federconsumatori FVG, unitamente alle altre AACC del territorio, ha preso parte ad una serie di incontri nei quali tuttavia l’azienda non si è dimostrata minimamente disposta a concedere alcun ristoro senza con ciò negare l’errore.
In particolare nelle comunicazioni spedite negli scorsi mesi di settembre e ottobre la società comunicava, anche agli utenti che non fruivano più della garanzia del prezzo fisso del gas, che avrebbero continuato a fruirne complimentandosi per tale scelta (vedi file scaricabile qui sotto). Tale erronea comunicazione, in un momento in cui erano già presenti le avvisaglie di un forte rincaro dei prezzi dell’energia, induceva ovviamente gli utenti raggiunti da tale comunicazione a non mutare la propria scelta del fornitore ricercandone uno diverso che potesse offrire una migliore protezione dai rincari attesi. A fronte delle decine di segnalazioni che si sono riversate ai nostri sportelli abbiamo incontrato Est Energy chiedendo da subito una soluzione di carattere generale. La Società ha prima chiesto tempo per attuare le verifiche gestionali interne, poi ha addebitato la disfunzione a presunti “errori” del sistema informatico ed infine ha negato disponibilità a prendere in esame solo casi singoli che le venissero prospettati dalle associazioni dei consumatori. Nell’incontro decisivo, cui oltre alle scriventi hanno partecipato anche le AACC Unione Nazionale Consumatori, Movimento a Difesa del Cittadino e ADOC, Est Energy si è nuovamente rifiutata di negoziare con le associazioni dei consumatori una soluzione di carattere generale che interessasse tutti gli utenti coinvolti adducendo la “diversità” delle posizioni individuali senza poter ovviamente indicarne i motivi in quanto comune e generale è stata l’erronea convinzione provocata ai suoi utenti ed i conseguenti danni.
Stante la grave condotta perpetrata nei confronti dei consumatori coinvolti è stato pubblicato proprio in questi giorni un comunicato stampa che denuncia la situazione che sta coinvolgendo numerosissimi utenti della regione. Altresì ci vogliamo far promotori di ulteriori azioni che intendano destabilizzare sia politicamente che giuridicamente la posizione assunta dall’azienda ed in particolare oltre ai reclami formali sarà necessario denunziare la condotta scorretta dell’azienda sia all’Antitrust che all’ARERA, ovvero le due authority competenti in materia. Stiamo inoltre valutando l’ipotesi di istruire una Class Action anche se tale strumento risulta alquanto complesso nel nostro ordinamento ed è necessario ponderare bene la scelta. Pertanto nelle prossime settimane Federconsumatori FVG resterà disponibile presso i propri sportelli e previo appuntamento a fornire tutta l’assistenza necessaria ai propri associati al fine di ottenere il ristoro legittimo.